Carenza medici. Il no della Cimo-Fesmed alle proposte regionali: “Molte ombre”
Il presidente Quici: “A fianco di proposte di buon senso che potremmo anche condividere, troviamo misure inammissibili come la deroga all’orario di lavoro (cui il nuovo contratto ha purtroppo già aperto la strada), l’assunzione di neolaureati con approssimativi e difformi percorsi di formazione che non garantiscono competenze adeguate e l’assunzione “a chiamata” di liberi professionisti”. […]