POCHI MEDICI, REPARTI SGUARNITI
Esposto in procura del sindacato Cimo, che denuncia condizioni di illegalità all’ospedale Urbani. Il segretario Silveri: <<una carenza di personale insanabile, mancano scelte di programmazione>>
Jesi <<a seguito di gravi carenze di personale medico, al Carlo Urbani i pochi medici rimasti sono costretti a lavorare nella illegalità>>. Ad affermarlo è il sindacato dei medici ospedalieri Cimo, il cui segretario aziendale Ferdinando Silveri, dirigente medico della Clinica di Reumatologia, segnala che <<alcuni reparti sono destinati a scomparire, altri ad essere gravemente ridimensionati. La carenza di personale è insanabile. Mancano scelte di programmazione>>……segue
di Fabrizio Romagnoli