Campagna etica Risorgimento Sicilia: il sistema dei valori, base su cui operare
Tutti gli operatori economici e sociali sono stati invitati a promuovere la cultura del fare
CATANIA – Campagna Etica per il Risorgimento Sicilia e posizionamento del valore, il tema della riflessione che il Quotidiano di Sicilia ha promosso in un incontro svoltosi a Catania, alla presenza di una qualificata rapprensentanza di partner, istituzioni ed aziende, aderenti all’accordo quadro proposto dalla testata.
“Il sistema dei valori -ha introdotto Salvo Catania del QdS – rappresenta la base culturale imprescindibile entro cui operare, essi sono riconosciuti e fatti propri da imprenditori e da organizzazioni e ne rappresentano l’identità”.
“I valori promossi dalla Campagna Etica Risorgimento Sicilia, quelli del merito e della capacità contrapposti ai privilegi, della pubblica amministrazione gestita con rigore manageriale e con una precisa programmazione degli obiettivi – ha proseguito Ignazio Cusumano di ABC Strategie e Marketing – devono caratterizzare le scelte di tutti gli operatori economici e sociali anche per sfruttare il cambiamento con soluzioni innovative promuovendo la ‘cultura del fare bene’ e diffondendone la conoscenza verso i giovani”.
Sui temi occupazionali di questi ultimi, destinatari dei programmi scolastici di alternanza scuola lavoro è intervenuto Francesco Ficicchia, dirigente scolastico dell’Istituto De Felice-Olivetti di Catania, che ha posto l’accento sulla relativa inadeguatezza dei programmi stessi e sugli sforzi straordinari necessari per promuoverli sui territori imprenditoriali.
Giuseppe Riccardo Spampinato, segretario regionale dei medici Cimo e Francesco Randazzo, medico e dirigente sindacale Adip, hanno relazionato i presenti sul tema delle carenze strutturali e sulla assenza di programmazione nella sanità siciliana.
All’incontro, il primo della Campagna Etica, seguiranno appuntamenti mensili cui saranni invitati a confrontarsi associazioni, consulte e ordini professionali, il mondo accademico e della scuola, imprenditori e centri di ricerca, per sviluppare nel contesto unitario della classe dirigente siciliana i temi dello sviluppo, della crescita, dell’innovazione e del progresso economico e sociale.