Il Ministro Lorenzin incontra i sindacati medici
Il Ministro Lorenzin ha riunito ieri 5 agosto i sindacati medici della dipendenza e della convenzione per illustrare l’emendamento sulla Sanità al DL Enti Locali, ricordando che quanto recepito nello stesso altro non era che la riproposizione delle proposte presentate dalla Conferenza delle Regioni, che nel passaggio alla Conferenza Stato Regioni erano state, per il suo personale intervento, modificate nella parte nella quale per le prescrizioni inappropriate era prevista la trasmissione immediata alla Corte dei Conti, sostituita nel testo finale alle procedure previste da contratto e convenzione. L’illustrazione delle linee guida e la distribuzione del documento (in allegato) hanno ridimensionato la vicenda rispetto alle notizie diffuse dalla stampa.
Il Ministro ha preso impegno di convocare i sindacati ai primi di settembre prima dell’emanazione del DM per dare modo di produrre osservazioni (di alcune, emerse dalla discussione è già stato preso nota).
Il Ministro ha successivamente illustrato la riforma della colpa professionale e l’applicazione della Madia.
Colpa professionale: la Commissione ha finito i lavori ed il testo dovrebbe essere approvato dal Governo per essere presentato come ddl in Parlamento a settembre – ottobre. I punti salienti sono: responsabilità contrattuale per i libero professionisti, extra contrattuale per dipendenti e convenzionati; obbligo di conciliazione preliminare; definizione di una fattispecie di colpa specifica per i medici con esplicitazione di cosa sia la colpa grave; istituzione di un elenco dei periti; obbligo assicurazione per professionisti ed aziende, non per le compagnie di assicurare; non utilizzabilità nei procedimenti giudiziari degli atti delle commissioni di gestione del rischio
DL Madia e Patto per la salute: soddisfazione per l’esclusione dei medici dal ruolo unico della dirigenza regionale; a settembre il Ministero predisporrà il testo sulla nomina dei Direttori Generali, Sanitari ed Amministrativi. Nello stesso tempo cercherà di portare a conclusione i provvedimenti del Patto per la Salute fermi da mesi nella Conferenza delle Regioni, tra cui l’art. 22.
Infine ha promesso un tavolo di consultazione che si riunirà periodicamente.