Quici all’evento Tech2Doc: «Bene formazione su nuove tecnologie, che siano al servizio dei medici»
È stata una giornata all’insegna della tecnologia per la salute, quella organizzata dall’ENPAM a un anno dal lancio della piattaforma Tech2Doc. “Le competenze del medico del futuro” il titolo dell’evento, nel corso del quale è stata annunciata la firma di un accordo tra l’ente previdenziale dei medici e l’Istituto Superiore di Sanità che prevede l’utilizzo da parte dell’Iss della piattaforma Tech2Doc per fare formazione sui temi della telemedicina e la sanità digitale.
Numerosi gli interventi che si sono susseguiti presso la sala convegni di Palazzo Rospigliosi, a Roma, tra cui quello del Presidente della Federazione CIMO-FESMED e consigliere ENPAM Guido Quici: «Le nuove tecnologie sono uno strumento essenziale che dovranno affiancare il medico del futuro – ha dichiarato -, ma occorre conoscerle e saperle utilizzare bene al fine di migliorare la cura del paziente. Per questo motivo Tech2Doc è un’iniziativa di ENPAM ammirevole, che punta sull’informazione e la formazione dei medici e degli odontoiatri che dovranno necessariamente aumentare il livello delle loro competenze su questi temi».
«Le strutture sanitarie dovranno attrezzarsi e organizzarsi per poter accogliere le innovazioni che la tecnologia oggi offre – ha aggiunto – in modo, ad esempio, da consentire ai cittadini di prenotare una visita medica dal cellulare proprio come oggi è possibile prenotare in modo semplice un biglietto del treno. Sarà dunque fondamentale completare la rete in tutta Italia e cambiare paradigma impostandolo sulla visione della sanità del futuro. Un cambiamento – ha puntualizzato – che deve partire dalla fine dei silos in sanità e dall’introduzione di una vera e propria filiera della salute che consenta, anche grazie alle tecnologie, a tutti i professionisti del sistema di comunicare e di parlare la stessa lingua».