GIURO DI NON DIMENTICARE
STORIE DI MEDICI AI TEMPI DEL COVID
Un libro, edito da elemento115, per mantenere viva la memoria di ciò che è accaduto negli ospedali italiani durante i primi mesi della pandemia da Covid-19.
In queste pagine le testimonianze di chi ha lottato dal primo giorno e continua a lottare, affinché ogni storia possa avere un lieto fine.
Purtroppo come sappiamo non sempre è stato possibile, ed è anche a coloro i quali hanno perso la vita, che è dedicato questa raccolta, affinché conoscano quanto impegno, dedizione, anima e cuore, ci siano dietro le tute, i caschi, le mascherine…
A cura di Cimo Lab: Cristina Cenci, Francesco Corea, Maurizio Grillo, Sandra Verna, Guseppe Minetti, Antonella Capelli, Sara Di Fabio, Anna Olga Di Vincenzo – con la collaborazione di Daniela Bracco.
DISPONIBILE IN FORMATO:
- Cartaceo: Casa Editrice elemento115
- Kindle su AMAZON
- E-Book: Casa Editrice elemento115
- E-Book: IBIS
- E-Book: FELTRINELLI
CIMO: CONFERITO PREMIO
“European Award Investigative and Judicial Journalism Evolution 2021”
SEZIONE “impegno sociale contro il COVID 19”
Roma, 20 novembre 2021 – Nella splendida sala del Vestibolo Superiore della Reggia di Caserta Lisa Clark, Nobel per la Pace 2017, ha conferito al Dott. Guido Quici, in qualità di Presidente di CIMO Medici, il premio internazionale “European Award Invastigation and Judicial Journalism Evolution 2021” per la sezione “impegno sociale contro il Covid 19”.
“Sono davvero onorato”, dichiara il Presidente Quici “che a CIMO medici venga assegnato un premio di così alto prestigio e valore sociale. Un riconoscimento per tutti i medici e sanitari che, in questi 20 mesi di Covid, non hanno mai smesso di assistere gli italiani mostrando altissima professionalità e gran senso di responsabilità”
Nel ricordare che Lisa Clark ha proposto il corpo sanitario italiano al Premio Nobel per la Pace, il Presidente Quici ha voluto, a sua volta, omaggiare la Madrina della manifestazione della recente pubblicazione CIMO dal titolo “Giuro di non dimenticare” che raccoglie le toccanti testimonianze di 28 medici di tutta Italia che si sono raccontati durante la prima fase della pandemia.
Conclude Quici “occorre mantenere viva la memoria per rende omaggio a tutti quei colleghi che hanno perso la propria vita per salvare quella degli altri”.