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SANITA’: CIMO, ACCORDO SU PATTO PASSO AVANTI MA MINISTRO COINVOLGA I MEDICI. (ADNKRONOS SALUTE)
L’accordo sul Patto per la Salute è un momento fondamentale per la sanità pubblica’, perché ‘dopo anni di incertezza occorreva dare punti fermi. Un giudizio definitivo potremo darlo solo dopo aver letto il testo definitivo in approvazione alla Conferenza Stato-Regioni. Dopo l’accordo tra le istituzioni, però, chiediamo un confronto immediato con ministero della Salute e Regioni. L’applicazione delle norme non può avvenire senza il coinvolgimento dei medici’. Lo afferma Riccardo Cassi, presidente del sindacato medici ospedalieri Cimo-Asmd, chiedendo un incontro al ministro Beatrice Lorenzin.’Oltre al Patto – prosegue nella nota – vogliamo anche affrontare il tema della riforma della Pubblica amministrazione che ha escluso i medici dal ruolo unico della dirigenza. Occorre dare risposte concrete e rapide alla questione medica in tutti i suoi aspetti (formazione, accesso, condizioni di lavoro, carriera) che non sono risolvibili con l’attuale normativa. Non si può pensare a un contratto solo rattoppando norme che si sono dimostrate fallimentari e per di più senza risorse”, avverte Cassi. “Oggi abbiamo un’occasione unica – conclude – Lasciarsela sfuggire significherebbe continuare ad affossare la categoria. Dobbiamo creare le basi per ridare un futuro e un ruolo ai medici, che tenga conto della peculiarità della professione. Ci rivolgiamo quindi al ministro Lorenzin che in più di un’occasione ha mostrato di essere sensibile a queste tematiche e le chiediamo di convocarci al più presto”.