Mascherine, i medici: Si pensi anche a preparare gli ospedali per l’autunno, siamo sfiniti
Il sindacato Cimo-Fesmed: In percentuale, i casi di Covid-19 tra gli operatori sanitari continuano ad essere di più rispetto alla popolazione. Rivedere i percorsi e riorganizzare le strutture sanitarie per consentire il ricovero di pazienti Covid e non Covid
“Mascherine o non mascherine, è davvero solo questo il problema? C’è qualcuno che sta pensando a come riorganizzare gli ospedali in vista della nuova ondata di Covid-19 che molto probabilmente tornerà a colpirci in autunno? Le aziende sanitarie stanno pensando a come riuscire a ricoverare sia pazienti Covid che pazienti non Covid? A come recuperare realisticamente le infinite liste d’attesa? A mettere in pratica quello che due anni di emergenza ci hanno insegnato e ad evitare di ripetere gli stessi errori, non facendoci cogliere nuovamente impreparati da un virus che – ormai si sa – è destinato a circolare ancora per un bel po’ e a causare ricoveri e decessi tra le persone più fragili? A noi non risulta” dichiara Guido Quici, Presidente del sindacato dei medici Federazione Cimo-Fesmed (cui aderiscono Cimo, Fesmed, Anpo-Ascoti e Cimop). [Continua a leggere]