quotidiano_sanita_logo

La Cimo-Fesmed incontra Speranza: “Al via tavolo sulla professione medica”

Quici ed Ettore: “Abbiamo illustrato al Ministro alcuni problemi che devono essere inevitabilmente affrontati e risolti nel breve termine, a partire dalla necessità di un maggior controllo sulla effettiva applicazione dei contratti di lavoro a livello decentrato e l’urgenza di concludere la trattativa per il rinnovo del contratto dei medici dell’ospedalità privata”.

 

Un tavolo di lavoro permanente per approfondire ed elaborare proposte sulla professione medica, l’organizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali e ogni tema ritenuto, di volta in volta, rilevante per la categoria. È il progetto della Federazione CIMO-FESMED presentato questo pomeriggio al ministro della Salute Roberto Speranza dal presidente della Federazione Guido Quici e dal vicepresidente Giuseppe Ettore. Un piano di lavoro con commissioni dedicate ad ogni specialità medica composte dai Presidenti di Ordine che si riconoscono nella politica federale, dai sindacati che aderiscono alla Federazione (CIMO, FESMED, ANPO-ASCOTI, CIMOP e ANMDO) e aperto al contributo delle società scientifiche.
 

“Ringraziamo il ministro Speranza per la disponibilità e per la sensibilità dimostrata verso i problemi dei medici, non ultimo il riconoscimento economico per le famiglie dei colleghi deceduti a causa del Covid-19 – commentano Quici ed Ettore –. Problemi emersi con forza dal sondaggio che la Federazione ha lanciato nei giorni scorsi, che mette in luce il profondo disagio degli ospedalieri: il 72% sarebbe infatti pronto a lasciare l’ospedale” [Continua a leggere]