RASSEGNA STAMPA
SANITA’: CIMO-CIDA, SCIOPERO MEDICI HA FORTE SIGNIFICATO POLITICO
Roma, 11 dic. (AdnKronos Salute) – Lo sciopero dichiarato dalle organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria ha un “forte significato politico che non può e non deve essere ricondotto alla sola rivendicazione salariale e contrattuale”. Lo ha detto Guido Quici, presidente del sindacato dei medici Cimo-Cida, commentando lo sciopero della categoria proclamato per domani, 12 dicembre.
“Siamo all’epilogo – spiega il leader sindacale – di un processo di depotenziamento del servizio sanitario pubblico che parte da un evidente sottofinanziamento del sistema, si sviluppa attraverso modelli organizzativi tendenti a una sanità a costi sempre più bassi emira a impoverire il lavoro dei sanitari, in particolare il lavoro delmedico le cui condizioni di disagio lavorativo sono sempre più evidenti. Questa è l’evidenza dei fatti e questo è il motivo dello sciopero. Cimo ritiene che occorre approfondire ulteriormente le motivazioni che riguardano il mondo medico”.
Cimo chiede, per questa vertenza, il supporto e la solidarietà della Fnomceo e di tutti i presidenti di Ordine, dei colleghi della medicinaconvenzionata e “auspicabilmente dei 44 parlamentari medici perché, tutto sommato, il problema riguarda anche loro. Scioperare il 12 dicembre non è solo rivendicare un contratto di lavoro scaduto da 8 anni, ma è l’occasione di un forte richiamo della categoria a difesa della professione per dire basta a questa politica di deprivazione chelede i diritti, sia di chi cura sia di chi chiede di essere curato”, conclude il presidente di Cimo-Cida.