Mancata perequazione pensionistica

 

Proslogo cimo cdaegue l’impegno della nostra organizzazione sindacale insieme alla CIDA contro i limiti sulla perequazione per gli anni 2012-2013.

I legali della CIDA si sono costituiti nel giudizio relativo all’ordinanza di rinvio alla Consulta da parte del Tribunale di Palermo depositando presso la Cancelleria della Corte Costituzionale le memorie illustrative.

L’intento è quello di accelerare i tempi per una decisione finale. Parallelamente, per quanto riguarda il ricorso presso il Tribunale di Avellino nell’udienza del 21 marzo è stato deciso un rinvio al 19 settembre prossimo.

A seguito dei provvedimenti del Governo per gli anni 2012 e 2013 esiste la possibilità che intervenga la prescrizione del diritto alla perequazione del proprio trattamento pensionistico.

Si tratta, come ormai noto, del cosiddetto blocco della perequazione sulle pensioni di importo lordo superiore a tre volte il minimo Inps (circa 1.441 euro).

I pensionati che hanno subito la restrizione della rivalutazione sulla loro pensione oggi dovrebbero inviare all’Inps, a titolo cautelativo, la raccomandata a/r

Ripetiamo ed evidenziamo che l’invio di questa raccomandata non serve e non servirà a conseguire la mancata rivalutazione, poiché l’Inps risponderà eccependo di essere nel rispetto e nell’applicazione della legge 109/2015 di conversione del decreto legge 65/2015. L’invio servirà, eventualmente, a interrompere la prescrizione sui diritti 2012-2013.

Vi invitiamo a prestare attenzione alla scadenza: l’invio della raccomandata a/r dovrà avvenire entro il mese di dicembre 2016.

 

Scarica modello raccomandata a/r