Sanità, sindacati: “Sospeso sciopero del 17 e 18 marzo”
La decisione dopo l’incontro a Palazzo Chigi con i ministri Lorenzin e Madia. L’agitazione è rinviata di 60 giorni
ROMA – I sindacati medici hanno sospeso lo sciopero generale di 48 ore già indetto per il prossimo 17 e 18 marzo. Lo hanno reso noto i sindacati al termine dell’incontro di oggi a Palazzo Chigi con i ministri Beatrice Lorenzin e Marianna Madia e il sottosegretario Claudio De Vincenti. Lo sciopero è stato rinviato di 60 giorni e potrebbe dunque essere nuovamente proclamato nel mese di maggio.
I medici hanno deciso di sospendere lo sciopero previsto alla luce delle aperture del governo sulla vertenza sanità, hanno chiarito i rappresentanti delle sigle sindacali. “Un atteggiamento positivo su tutti fronti – ha detto Costantino Troise di Anaao Aassomed – dalla riforma della formazione pre e post laurea, al processo per garantire la stabilizzazione dei precari, al lavoro per mettere fine ai contratti atipici, al contenimento dell’attività di esternalizzazione sanitaria attualmente molto in voga in alcune regioni”.
Intorno a un tavolo. Unanime il commento dei rappresentanti dei sindacati medici, che hanno convocato una conferenza stampa: “È merito del ministro Lorenzin se il governo si è seduto al tavolo delle trattative. Questa è una sua vittoria personale. È stata Lorenzin – hanno spiegato – a convincere il governo che la sanità è un suo problema e che va risolto”.
L’agitazione va avanti. Ma l’agitazione continua “perché oltre ai buoni propositi non si è parlato di cifre e di soldi”. Dunque ancora incontri e assemblee che culmineranno nella grande riunione “probabilmente a fine aprile a firenze, forse alla Leopolda “.