SANITA’: CIMO, BENE RENZI, ATTENDIAMO INVITO A CONFRONTO
Roma, 30 set. (AdnKronos Salute) – “Accogliamo con soddisfazione le dichiarazioni del primo ministro che conferma il finanziamento del Ssn, dichiarando che in sanità non si effettueranno tagli, ma una razionalizzazione e una ridistribuzione della spesa. Attendiamo quindil’invito formale del premier per poter iniziare un confronto serio su come adeguare il nostro Ssn ai nuovi bisogni di cura della popolazione”. Lo evidenzia Riccardo Cassi, presidente del sindacato medici Cimo, commentando le parole del premier Renzi sulla sanità. “Ci auguriamo che l’apertura sull’appropriatezza, che segue quella di Chiamparino – aggiunge Cassi – porti a un confronto serio sul Ssn e lesue problematiche che sono ben più ampie e complesse a partire dalla riforma del titolo V, necessaria a garantire l’universalità e l’equitàdel sistema in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale, e alrecupero del ruolo dei medici, che sono stati marginalizzati dai processi decisionali, sui quali si fatto ricadere norme penalizzanti epunitive”. “L’appropriatezza delle prestazioni erogate – continua – è una questione seria che deve essere condivisa da tutti gli attori del sistema, senza vessazioni sanzionatorie sui medici, nell’interesse primario della tutela dei cittadini, anche per evitare la strumentalizzazione che ne è stata fatta da parte di alcuni in questi giorni, con notizie terrorizzanti e prive di fondamento dalle quali i medici si dissociano. I medici si erano mobilitati il 16 settembre proclamando lo stato di agitazione della categoria ed indicendo per ilprossimo 21 ottobre gli Stati Generali dove elaborare proposte concrete sui punti contenuti nel manifesto presentato da Fnomceo. Renzi ha dichiarato che vuole incontrare i sindacati dei medici per ascoltare le loro proposte. Attendiamo l’invito del premier per un confronto serio”.