Finalmente il DPCM sulla stabilizzazione dei colleghi a tempo determinato è stato approvato.
Cassi, Cimo: “Adesso lavoriamo per risolvere il precariato atipico con una legge ad hoc”.
Siamo molto soddisfatti che sia stato finalmente approvato dalla Conferenza Stato – Regioni. E’ un passo importante che certo non risolve la questione del precariato ormai drammatica, ma consente di stabilizzare centinaia di colleghi.
Adesso però Governo e Regioni devono aprire il confronto con i sindacati medici per trovare una soluzione anche per le migliaia di colleghi che coprono le carenze di personale, attraverso i contratti atipici, per arrivare in tempi brevi ad un accordo.
La questione è sull’art. 22, ma visti i ritardi che questo sta subendo a causa dell’Università, arroccata a difendere i propri privilegi, è meglio stralciarlo e pensare ad una legge ad hoc. Allo stesso tempo occorre impedire alle aziende di stipulare nuovi contratti atipici. Nei prossimi mesi andranno in quiescenza migliaia di medici, ai quali la riforma Fornero aveva ritardato il pensionamento. Occorre che i posti lasciati vacanti siano ricoperti rapidamente e con contratti a tempo determinato.