ELEZIONI: CIMO, PARTITI DICHIARINO INTENZIONI SU S.S.N.(Il Sole 24 Ore Sanità)
I partiti dicano se e come intendono intervenire per salvare il Ssn o se invece preferiscono assistere impotenti al suo declino. Questo l’appello della Cimo – il secondo sindacato dei medici ospedalieri – che denuncia: Il Ssn rischia di morire sotto i colpi dei tagli e del malgoverno, ma – a campagna eletorale avviata – nessun schieramento ha ancora dichiarato cosa intende fare per salvare il Servizio sanitario pubblico.
Il dibattito sulla sostenibilità del sistema non ha offerto soluzioni concrete e si è risolto nella difesa ideologica dell’attuale, sottolinea ancora la Cimo proponendo in una nota la propria ricetta: “basta ai tagli lineari ed alla difesa ad oltranza di quello che si è rivelato fallimentare; via alla riforma del Ssn”.
“Difendere un bene comune non significa non cambiare nulla” argomenta il sindacato che conclude affidando alle forze politiche il disegno di una strategia d’urto: una riforma globale del sistema sanitࠡà a partire da una modifica del titolo V della Costituzione che dia al Parlamento ed al Governo la facoltà di determinare i livelli di assistenza e di intervenire con atti sostitutivi qualora le Regioni non mettano in atto i necessari provvedimenti e la modifica dello stato giuridico dei Medici che dia vita ad una “categoria speciale” un percorso di carriera calibrato sulle specificità del lavoro medico, con una formazione continua ed una valutazione dell’attività professionale alla base dell’attribuzione degli incarichi.